Ben 38 nonsocomedefinirli ieri sera, puntualmente in ritardo, sono partiti dal Piazzale della Basilica della Madonna dei Miracoli di Motta e sono arrivati tutti alle 6,30 a Caorle dalla Madonna dell'Angelo, detta Madonnina.
Notte bianca lunga 36 Km di umidità,dove i nostri prodi in un lungo serpentone di giubbini catarifrangenti e torce come fari da contraerea hanno seminato sorpresa e stupore tra i boccheggianti indigeni usciti a prendere aria.
A contrastare la fonte del dileggio per certuni, un tifo da stadio ha seguto l'impresa fino a Lorenzaga dove cori da curva sud, strischioni e invasioni di campo del presidente ed altri sostenitori hanno incitato i nostri.
Come nella nostra tradizione la parte della ristorazione è stata molto efficente. Assisistiti da un fatiscente camper polifunzionale uso cesso, mensa, ufficio, infermeria, sono stati istituiti diversi posti di ristoro nei siti più esclusivi del percorso:
Cimitero di Lorenzaga - Rifornimento idrico
Santo Stino Centro - 7 caraffe da 1,5l di birra, 4 coke grandi, 2 succhi, patatine e salatini
Torre di Mosto Centro - Anguria con il pane e salame, nettamente migliore del dozzinale prosciutto/melone, ottimo integratore di sali e zuccheri. Rifornimento idrico: prosecco e cabernet
Boccafossa - Rifornimento drico
La Salute di Livenza - Pasticcini, biscottini e idrico energetico
Cà Corniani - Quello che è avanzato
Caorle Cimitero vecchio - Brioches fresche di Gusso il Fornaio, 2 l di caffè con l'immancabile fettina di salame e formaggio ingerita con il merlot esattamente nella sequenza indicata.
Foto di rito e consegna dei diplomi di partecipazione davanti ad una Madonna esterefatta, mentre i due main sponsor dell'evento, una nota azienda di servizi di telefonia e una multinazionale delle pitture murali, hanno offerto una t-shirt personalizzata con il tema dell'iniziativa.
A seguire, bagno e cura delle vesciche. L'entusiasmo dei partecipanti per questa piccola sfida durerà giusto il tempo della prima doccia. a cui farò seguito l'implacabilmente fiume di dolore che li paralizzarà per vari giorni rendendo indimenticabile la Passeggiata delle Vergini.
Grazie a tutti i partecipanti per questo successo firmato Atletica Mottense